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FISCO

Criterio territoriale «rinnovato» nel modello IVA 2011

Il nuovo modello recepisce le novità, riguardanti la collocazione delle prestazioni di servizi internazionali, contenute nel DLgs. 18/2010

/ Sandro CERATO e Michele BANA

Martedì, 22 febbraio 2011

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L’anno 2010 è stato segnato dalla profonda riforma della territorialità delle prestazioni di servizi, a seguito dell’entrata in vigore del DLgs. n. 18/2010 (recepimento delle Direttive nn. 8/2008, 9/2008 e 117/2008). Tale decreto, in particolare, ha completamente rivisto le regole per l’individuazione del luogo di rilevanza territoriale delle prestazioni di servizi, prevedendo:
- una nuova regola generale, di cui all’art. 7-ter del DPR 633/72, per le prestazioni di servizi “generiche”, le quali rilevano territorialmente ai fini IVA nel Paese del committente, se soggetto passivo d’imposta (B2B), ovvero nel Paese del prestatore, laddove il committente non sia soggetto passivo d’imposta (B2C);
- delle deroghe “assolute” (artt. 7-quater ...

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