Addizionale su bonus e stock options senza sanzioni
Con la ris. 31, l’Agenzia precisa che il sostituto d’imposta può operare le ritenute anche in sede di conguaglio
Con la risoluzione n. 31 di ieri, 11 marzo 2011, l’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori chiarimenti in merito all’addizionale del 10% per i bonus e le stock options del settore finanziario.
Si ricorda, infatti, che l’art. 33 del DL n. 78/2010 (conv. L. n. 122/2010) ha introdotto una tassazione aggiuntiva sugli emolumenti variabili, che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione, corrisposti a dirigenti e collaboratori di imprese che operano nel settore finanziario, sotto forma di bonus e stock options.
Tale addizionale è trattenuta dal sostituto d’imposta al momento dell’erogazione della parte di retribuzione da assoggettare a tassazione, secondo i criteri stabiliti dall’art. 23 del DPR n. 600/73.
Con la risoluzione di ieri, l’Amministrazione ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41