Niente preclusione per la compensazione «verticale»
La circ. 13 dell’Agenzia ha fornito gli attesi chiarimenti sul divieto di compensazione in presenza di debiti iscritti a ruolo
Con la circolare n. 13 di ieri, 11 marzo 2011, si chiude il cerchio della disciplina relativa al divieto di compensazione in presenza di debiti iscritti a ruolo di importo superiore a 1.500 euro, introdotta dall’art. 31 del DL 78/2010 e operativa dal 1° gennaio 2011.
Tra le indicazioni fornite, la citata circolare, al paragrafo 6, chiarisce che il nuovo divieto riguarda le sole compensazioni c.d. “orizzontali” (o “esterne”), cioè quelle che riguardano crediti e debiti di diversa natura (es. credito IVA con ritenute IRPEF, credito IRES con contributi INPS, ecc.) e che avvengono necessariamente nel modello F24. Sono invece escluse dalla disciplina in esame le compensazioni c.d. “verticali” (o “interne”), cioè quelle che riguardano la stessa
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