ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Compensazioni con incognita imposta di registro

Possibile ipotizzare che il debito per imposta di registro possa essere estinto utilizzando in compensazione crediti di diversa natura

/ Francesco BARONE

Martedì, 22 marzo 2011

x
STAMPA

Tra i tanti chiarimenti in materia di compensazione forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 13 dell’11 marzo scorso, alcuni sembrano di particolare importanza perché evitano problemi operativi che si possono manifestare in sede di attuazione della norma; altri, invece, suscitano dubbi meritevoli di ulteriori precisazioni. Va ricordato che l’articolo 31, comma 1, del DL n. 78/2010 dispone che, a decorrere dal 1° gennaio 2011, è vietata la compensazione dei crediti relativi alle imposte erariali in presenza di debiti iscritti a ruolo, per imposte erariali e accessori, di ammontare superiore a 1.500 euro, per i quali sia scaduto il termine di pagamento.
La norma non fa distinzione tra ruoli ordinari o straordinari e tra iscrizioni a ruolo a titolo definitivo ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU