Rimborso IVA ammesso anche se richiesto in base al presupposto sbagliato
Il rimborso erogato non dà luogo alla sanzione del 30% prevista per il tardivo pagamento dell’imposta
La costruzione di una struttura residenziale turistico-alberghiera, rientrando tra i beni strumentali ammortizzabili, dà diritto al rimborso della relativa IVA, ex art. 30, comma 3, lett. c), del DPR n. 633/72, anche se l’imposta è stata erroneamente chiesta in restituzione sulla base di un diverso presupposto, non soddisfatto nel caso di specie.
Con questo principio, sancito dalla Commissione Tributaria Regionale di Firenze (sent. n. 24/8/11 del 21 aprile 2011), è stato respinto l’appello dell’Ufficio, volto ad ottenere il pagamento delle sanzioni applicate ai rimborsi IVA erogati al contribuente per gli anni 2003 e 2004.
Dai fatti dedotti in giudizio, si evince che il contribuente ha ottenuto il rimborso relativo alla costruzione della struttura ricettiva, indicando in dichiarazione ...
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