Incompatibilità: conta il fatturato verso clienti terzi
Riguardo alle società di servizi, il PO n. 116 diffuso la settimana scorsa considerava invece, erroneamente, il fatturato verso lo studio associato
Giovedì, 21 luglio 2011
Il tema dell’incompatibilità con le società di servizi continua a far discutere. Stavolta, però, vale la pena di fare un passo indietro, tornando al Pronto Ordini n. 116/2011, riportato su queste pagine la scorsa settimana (si veda “Il CNDCEC torna ancora sulle società di servizi «incompatibili»” del 13 luglio). Il parere, trasmesso all’ODCEC di Reggio Emilia dal Consiglio nazionale, conteneva infatti un errore, come peraltro segnalato da alcuni lettori.
In sintesi, il PO affrontava l’ipotesi di una società di servizi di proprietà di due professionisti (entrambi con quote del 50%), a loro volta facenti parte al 50% dello stesso studio associato. In base all’art. 4 del DLgs. 139/2005 e delle relative Note interpretative, la società di servizi è compatibile ...
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