Revocatoria fallimentare con limiti
La Cassazione ha stabilito che la compensazione legale è ammessa a certe condizioni
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20753 depositata ieri, 10 ottobre 2011, si è pronunciata in tema di revocatoria fallimentare, ammettendo la compensazione legale in determinati casi.
Nei fatti, il Fallimento chiamava in causa una banca per far dichiarare inefficaci nei propri confronti le rimesse solutorie effettuate sui due conti correnti intestati alla società fallita, nell’anno precedente la dichiarazione di fallimento, con la conseguente condanna della banca stessa al pagamento delle relative somme.
In primo grado, venivano accolte le domande proposte dal Fallimento. In secondo grado, la Corte d’Appello, in riforma parziale della sentenza appellata, riduceva la somma da restituire al Fallimento. In sintesi – spiega la Corte di merito – risultava la revoca degli affidamenti ...
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