Con l’abrogazione della Tariffa, saremo in balìa dei professionisti di «serie B»
Mercoledì, 25 gennaio 2012
Caro Direttore,
condivido pienamente le considerazioni fatte nel tuo editoriale circa l’abrogazione della Tariffa professionale (si veda “Se dopo la disciplina tolgono agli Ordini anche la tariffa” del 13 gennaio 2012), e non nego di essere spaventato e preoccupato dal fatto di perdere il supporto della Tariffa professionale per spiegare ai clienti che il mio lavoro non è quantificato a casaccio, ma la sua quantificazione deriva da un insieme di parametri e responsabilità che spesso è impossibile rendere tangibili.
La difficoltà di rendere tangibili le nostre prestazioni sarà resa ancora maggiore dalle false illusioni della pubblicità ingannevole e dai preventivi a forfait che professionisti di serie B useranno per inquinare il mercato con una concorrenza irresponsabile.
Personalmente credo che, quando dovrò redigere i preventivi per i miei clienti, mi limiterò a scrivere sul preventivo che il “lavoro effettivamente svolto sarà quantificato a consuntivo sulla base dei parametri della «vecchia» Tariffa professionale, essendo che tali parametri derivano da uno studio scientifico che rappresenta il risultato di anni di lavoro svolto dal nostro Ordine professionale”.
Purtroppo, però, mi rendo conto che un tale preventivo stimolerebbe solo il cliente a cercare altrove uno schifo di prezzo a forfait.
Marco Laiolo
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Alessandria
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