IRAP non sempre dovuta per i grandi studi professionali
Alcune pronunce hanno escluso l’assoggettamento ad imposta degli studi professionali di rilevanti dimensioni
È sempre vero che un grande studio professionale con dipendenti, collaboratori, importanti cespiti deve l’IRAP?
Sulla base della giurisprudenza di seguito specificata, parrebbe di no. Anzi, per essere precisi, si potrebbe dire che ogni professionista possa dimostrare l’insussistenza del presupposto impositivo se riesce ad utilizzare la tecnica difensiva più opportuna (si pensi, ad esempio, alla cosiddetta scissione dell’imponibile IRAP e al ruolo delle istanze subordinate all’interno del ricorso introduttivo).
Preliminarmente, giova osservare che la debenza IRAP discende dall’autonoma organizzazione e non solamente dall’organizzazione (in questo senso, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8834 del 2009, stabilì che, laddove il titolare si avvalga
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