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PROFESSIONI

Sindaci e Revisori degli enti con fondi pubblici remunerati

Il maxiemendamento al Ddl. di conversione del DL 5/2012, che ha ricevuto ieri il via libera dal Senato, distingue gli organi di controllo dagli altri

/ Luca PIOVANO

Venerdì, 30 marzo 2012

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Il maxiemendamento al Ddl. di conversione del Decreto Semplificazioni (DL 5/2012), sul quale il Senato ha votato ieri la fiducia, qualora venisse approvato nella stessa formulazione anche dalla Camera, porrebbe definitivamente termine alla nota querelle sulla gratuità o meno delle cariche di revisore o sindaco in enti che ricevono fondi pubblici.

Come noto, l’art. 6, comma 2 del DL 78/2010, convertito dalla L. 122/2010, ha introdotto l’impossibilità di erogazione di compensi per la partecipazione agli organi collegiali degli enti che ricevono contributi a carico delle finanze pubbliche, salvo un eventuale gettone di presenza di importo non superiore a 30 euro a seduta giornaliera e solamente qualora già previsto alla data di entrata in vigore del decreto stesso.

La genericità della ...

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