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IMPRESA

Potere dell’Antitrust sulle clausole vessatorie solo per informare il pubblico

Per Assonime, soltanto a tal fine l’Autorità garante deve accertare la vessatorietà delle clausole nei contratti tra imprese e consumatori

/ Roberta VITALE

Martedì, 3 aprile 2012

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Assonime, con la circolare n. 9 di ieri, ha illustrato il nuovo sistema di “tutela amministrativa in materia di clausole vessatorie nei contratti tra imprese e consumatori”, introdotto dal DL 1/2012 (conv. L. 27/2012).
Si fa riferimento più precisamente all’art. 5 del DL 1/2012 convertito che, di modifica al Codice del Consumo (DLgs. 206/2005), ha aggiunto il nuovo art. 37-bis, assegnando all’Autorità garante della concorrenza e del mercato la competenza ad accertare la vessatorietà delle clausole e a renderla nota al pubblico.

In generale – ricorda innanzitutto Assonime – si considerano “vessatorie” le clausole che, malgrado la buona fede del professionista (impresa, società o semplice operatore economico), determinano a carico del consumatore un significativo ...

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