Sarebbe utile un elenco delle imposte estere scomputabili dall’IMU
Martedì, 15 maggio 2012
Caro Direttore,
giovedì scorso ho partecipato ad un convegno di aggiornamento e, tra gli argomenti trattati, figurava la nuova imposta sugli immobili esteri. Il relatore aveva spiegato che dall’imposta italiana, nei limiti della stessa, è scomputabile l’analoga e/o equivalente imposta pagata nello Stato estero. Mi è sorto un dubbio: come faccio a conoscere l’equivalenza delle imposte estere con quelle italiane, al fine di evitare tra qualche anno contestazioni sullo scomputo effettuato?
Forse l’Agenzia delle Entrate dovrebbe evidenziare l’elenco delle imposte estere considerate di natura patrimoniale scomputabili dall’IMU? Nessuno chiede l’impossibile alle istituzioni. Basterebbe iniziare dagli Stati europei e dai principali non europei (senza dimenticare la Tanzania), e poi allargare la lista e integrarla di anno in anno. Forse anche il Consiglio nazionale o l’Istituto di Ricerca della professione potrebbero, nelle more delle istituzioni pubbliche, dare il buon esempio.
Pier Giovanni Dal Mas
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lecco
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Caro Collega,
ottimo spunto davvero, anche perché mette in luce la grande complessità insita in queste micro imposte.
L’esatto contrario di quello che dovrebbe essere.
Non lasceremo cadere lo spunto.
Enrico Zanetti
Direttore Eutekne.Info
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