È ora di «demolire» il totem dei diritti acquisiti
Martedì, 3 luglio 2012
Egregio Direttore,
non finirò mai di ringraziarla, per la dura (ma veramente dura) battaglia che lei in prima persona ed Eutekne.info state conducendo insieme per ripristinare l’essenza del vivere di uno Stato democratico.
Una piccola vittoria già è stata ottenuta, in quanto finalmente si parla, oltre che dell’evasione fiscale, anche della riduzione della spesa pubblica e del suo sperpero e, a fianco dell’Agenzia delle Entrate, ora sempre di più si parla dell’Agenzia delle Uscite.
Ora vi è un’altro totem da demolire: la chimera dei diritti acquisiti.
Siamo stati, e forse lo siamo tuttora, una democrazia bloccata.
Dapprima, perché si riteneva che l’opposizione, nel nostro Paese, non fosse un’alternativa nel sistema bensì un’alternativa di sistema.
Ricordiamo tutti il “Tappatevi il naso e votate Dc” di Indro Montanelli.
Oggi, perché i dinosauri della casta (alcuni politici, industriali, sindacalisti, magistrati, professori universitari, presidenti di Regioni, di Province, INPS, Agenzia delle Entrate, ecc.) hanno deciso che l’Italia è cosa loro.
Forza e coraggio: l’impresa si annuncia assai ardua.
Roberto Perito
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
