Lecito l’accertamento «anticipato» a ridosso del termine di decadenza
La Cassazione afferma che l’urgenza sussiste di per sé ove stiano per scadere i termini per l’accertamento
La Corte di Cassazione, sentenza 11944 del 13 luglio scorso, è tornata ad occuparsi in merito alle “sorti” dell’avviso di accertamento emesso senza il rispetto del termine dilatorio dei sessanta giorni dalla consegna del verbale di constatazione.
Prima di esaminare il principio enunciato, vale la pena di evidenziare che Cass. 11 maggio 2012 n. 7318 ha rimesso al Primo Presidente la valutazione circa la rimessione alle Sezioni Unite in merito agli effetti dell’inosservanza del termine dilatorio di sessanta giorni (si veda “Validità dell’accertamento «anticipato» alle Sezioni Unite” del 12 maggio 2012).
Tanto detto, la questione concerne la corretta interpretazione dell’art. 12, comma 7, della L. n. 212/2000: la menzionata norma sancisce che ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41