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Licenziamenti: il «nuovo» articolo 18 non si applica ai processi in corso

Per la Cassazione, la L. 92/2012 non incide solo sull’impianto sanzionatorio, ma impone un approccio diverso alla qualificazione giuridica dei fatti

/ Luca MAMONE

Mercoledì, 8 maggio 2013

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Con la sentenza n. 10550 di ieri, la Corte di Cassazione è intervenuta in materia di licenziamenti, con particolare riferimento all’art. 18 della L. n. 300/1970, stabilendo che la mancanza di disposizioni transitorie non determina l’immediata applicazione ai processi in corso della nuova disciplina sanzionatoria introdotta dalla L. n. 92/2012, in quanto le disposizioni in essa contenute non incidono solo sull’apparato sanzionatorio, ma impongono, altresì, un approccio diverso alla qualificazione giuridica dei fatti.

Nel caso di specie, la Corte d’Appello di Napoli accertava l’illegittimità di un licenziamento intimato nel 2001 da una nota società del settore delle telecomunicazioni ad un proprio dipendente, per l’utilizzo abusivo del telefono cellulare avuto ...

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