RW, prova degli investimenti esteri a carico dell’Agenzia
Secondo la Cassazione, per contestare la mancata compilazione del modulo, deve essere provata la coincidenza tra investimento e contribuente residente
È compito dell’Agenzia delle Entrate provare che determinati investimenti situati all’estero si riferiscono ad un soggetto residente in Italia. Soltanto una volta provata tale circostanza, è possibile contestare la mancata compilazione del modulo RW. In questo senso, si è espressa la sentenza della Cassazione, con la sentenza n. 22508 del 2 ottobre 2013, chiarendo che la mera detenzione di estratti conto intestati ad altri soggetti, seppure con nomi di fantasia, non consente di ricondurre, in mancanza di altri elementi, al detentore di tali documenti la titolarità dei conti correnti bancari esteri.
È necessario quindi provare attraverso specifici documenti oppure attraverso elementi gravi, precisi e concordanti che un soggetto residente possiede attività finanziarie o patrimoniali ...