ACCEDI
Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Dichiarazione «consolidata» fraudolenta al giudice del luogo di presentazione

La Cassazione, sul caso Unicredit, risolve il conflitto tra Milano e Bologna individuando il giudice territorialmente competente in quello di Roma

/ Maurizio MEOLI

Sabato, 26 ottobre 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

In presenza di un gruppo di società che abbia aderito al consolidato fiscale nazionale, il giudice territorialmente competente a decidere sulla contestazione della fattispecie di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici (art. 3 del DLgs. 74/2000) è quello del luogo in cui è avvenuta la presentazione della dichiarazione consolidata, ciò a prescindere dal fatto che obbligata fiscalmente sia solo la consolidante ovvero questa e le consolidate.
Ad affermarlo è la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 43899 di ieri, a risoluzione di un conflitto di competenza insorto tra i Tribunali di Milano e Bologna, in relazione alla rilevante vicenda che vede coinvolti i vertici di Unicredit.

Ai responsabili delle società del gruppo Unicredit, nel quale si era esercitata l’opzione per il consolidato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU