Inammissibile l’appello notificato dal Fisco al contribuente defunto
La parte pubblica non può eccepire l’ignoranza dell’evento, ed ha l’onere di consultare i registri anagrafici
Il decesso di una persona può determinare problematiche anche di tipo processuale, e ciò succede pure in ambito fiscale.
Ove la persona fisica venga meno all’interno di un grado di giudizio, operano le norme sull’interruzione del processo contenute nell’art. 40 del DLgs. 546/92.
Tuttavia, nel contenzioso tributario se si verte in una causa che cagiona il venir meno della parte, spetta al difensore la scelta di palesare o meno l’evento, quindi il professionista che, a suo tempo, ha ricevuto la procura dal contribuente poi defunto, ben può omettere di rendere nota la morte della parte, ottenendo una sentenza emessa nei confronti del defunto, perfettamente valida (il fatto di esternare o meno l’evento dipende dalla strategia difensiva).
Non si verifica però l’ ...
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