Ravvedimento con termini dubbi per la dilazione degli avvisi bonari
Dal dato normativo sembra che esso debba avvenire entro il termine di pagamento della rata successiva
In attesa che, in ottemperanza all’art. 6 della L. 23/2014, il legislatore delegato armonizzi, dal punto di vista del numero delle rate, delle cause di decadenza nonché del sistema sanzionatorio, le differenti dilazioni dei debiti tributari presenti nell’ordinamento, emergono incertezze sul ravvedimento operoso per il tardivo pagamento delle rate da dilazione degli avvisi bonari.
Come noto, ai sensi degli artt. 2-3-bis del DLgs. 462/97, il contribuente raggiunto da un avviso bonario può optare per la sua definizione pagando gli importi entro i successivi trenta giorni: in tal caso, le sanzioni da tardivo versamento sono ridotte a un terzo (liquidazione automatica) o due terzi (controllo formale).
Se si intende fruire del pagamento rateale degli importi, entro il suddetto termine bisogna ...