Identificazione IVA irrilevante per le triangolazioni con consegna diretta
Possibile interporre tale identificazione solo ove la merce sia previamente introdotta nel territorio del Paese in cui è stata attivata
Le recenti conclusioni dell’Avvocato generale, con riferimento alla causa C-446/13 (si veda “Il contratto come «chiave» per l’IVA negli scambi intra-Ue” del 4 luglio 2014), se saranno confermate in sentenza, pongono le basi per un rafforzamento della tesi a favore dell’impossibilità di interporre l’identificazione IVA (o il rappresentante fiscale) negli scambi intracomunitari – agli evidenti fini di sollevare il cessionario dall’obbligo di presentare il modello Intrastat – ove gli stessi siano posti in essere mediante consegna diretta della merce al cessionario stabilito in un Paese UE (ad esempio, in Italia) da parte del soggetto cedente stabilito in altro Paese UE (ad esempio, in Francia).
L’Amministrazione finanziaria italiana ha più volte sostenuto ...
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