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IMPRESA

Depenalizzazione sulle ritenute previdenziali già rilevante

Secondo il Tribunale di Asti l’indicazione sugli importi non versati sotto i 10.000 euro della legge delega 67/2014 deve essere considerata dai giudici

/ Ciro SANTORIELLO

Mercoledì, 16 luglio 2014

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Da tempo si discute dell’opportunità di sanzionare in sede penale condotte del singolo che di fatto si traducono in un semplice inadempimento di un’obbligazione pecuniaria nei confronti della Pubblica Amministrazione: si pensi, ad esempio, al mancato versamento degli acconti IVA, di cui all’art. 10-ter del DLgs. n. 74/2000 o delle ritenute previdenziali di cui all’art. 2 del DL 463/1983 conv. L. n. 638/1983.

Le ragioni di tali perplessità sono da rinvenire principalmente nella considerazione che principio fondamentale dello Stato democratico è che “non si va in prigione per debiti”, dovendo lo Stato reagire in sede penale solo a condotte che offendono gli interessi dell’Erario o della Pubblica Amministrazione con modalità fraudolente e truffaldine, mentre ...

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