Siamo proprio sicuri che serva un rinvio del 770?
Gentile Redazione,
vorrei esprimere brevemente il mio parere sulla scadenza del modello 770.
Sono giorni che si dibatte, si scrive, si fanno interrogazioni parlamentari per cercare di prorogare la scadenza del 31 luglio.
Le nostre associazioni di categoria (che son ben sette) si prodigano a sollecitare tale rinvio, ma qualcuno si è chiesto a cosa serve richiederlo?
Le certificazioni abbiamo dovute rilasciarle entro il 28 febbraio, i programmi sono stati rilasciati nei tempi previsti, le software house hanno fatto il proprio lavoro e noi vogliamo portarci “un peso” per altri due mesi?
Ricordo ai più giovani che tanti anni fa il modello 770, che si redigeva anche a mano, scadeva improrogabilmente il 30 aprile e non esisteva l’istituto del ravvedimento operoso; mentre le dichiarazioni dei redditi scadevano, sempre improrogabilmente, il 31 maggio e bisognava allegare in copia tutti i giustificativi, versamenti compresi.
Ricordo che il 1° giugno ero un uomo libero e potevo godere più di qualche ora di mare!
Un consiglio: lasciate perdere il rinvio del 770 ed impegnatevi a farci riconoscere quello che ci spetta per il servizio reso per conto delle Istituzioni e soprattutto a farci vivere più tranquilli; la richiesta di rinvio della scadenza del modello 770 non ci fa fare una bella figura!
Gabriele Tupone
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lanciano
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41