«Split payment» senza autorizzazione europea
Forniture nei confronti della Pubblica Amministrazione liquidate al netto dell’IVA già dal gennaio 2015
Con l’approvazione definitiva della legge di stabilità 2015, il nuovo meccanismo di assolvimento dell’IVA c.d. “split payment”, per le forniture nei confronti della Pubblica Amministrazione, prepara il suo ingresso nella disciplina tributaria nazionale.
Si tratta di una misura, con finalità antievasiva, individuata a livello comunitario in uno specifico studio della Commissione europea del 2010 sui metodi alternativi di riscossione dell’IVA (si veda “Reverse charge «esteso» al settore energetico” del 16 ottobre 2014).
Il meccanismo impositivo dello “split payment” è previsto nell’art. 1 commi da 629 a 633 della legge di stabilità 2015, il quale introduce il nuovo art. 17-ter del DPR 633/72 e modifica l’art. 30 dello stesso DPR
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