Chiude il canale per le comunicazioni dell’impronta dei documenti informatici
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato sul proprio sito internet la chiusura del canale telematico per le comunicazioni dell’impronta dei documenti informatici.
L’Amministrazione finanziaria ricorda che l’obbligo di trasmissione dell’impronta dell’archivio dei documenti informatici conservati elettronicamente è venuto meno con l’entrata in vigore del DM 17 giugno 2014 e che, con la risoluzione n. 4 del 19 gennaio scorso, la stessa Agenzia aveva chiarito che tale adempimento non deve essere più realizzato anche con riferimento ai documenti conservati prima dell’entrata in vigore del citato decreto ministeriale.
Nella risoluzione n. 4/2015 l’Agenzia spiega che l’obbligo “di trasmissione per i documenti conservati prima dell’entrata in vigore del D.M. 17 giugno 2014 non è più necessario rispetto all’originaria finalità di estendere la validità dei documenti informatici, in virtù delle previsioni recate dai citati D.P.C.M. 30 marzo 2009 e 22 febbraio 2013”.(Redazione)