La Commissione europea vara il pacchetto contro l’elusione internazionale
Nei piani di Bruxelles base imponibile IRES comune, azioni sul transfer pricing dei beni immateriali e una possibile black list valida in tutta l’Unione
La Commissione europea ha presentato ieri, 17 giugno 2015, un sostanzioso piano di azione per contrastare l’elusione fiscale internazionale. Come era facile prevedere, la fonte di innesco di questo pacchetto di misure (che, come si vedrà, per ora sono solo sulla carta) è stata individuata dalla Commissione nel comportamento di molte imprese multinazionali (soprattutto extracomunitarie) che, sfruttando le differenze e le asimmetrie presenti nei diversi sistemi fiscali degli Stati dell’Unione, riescono a minimizzare il carico fiscale complessivo dovuto ai vari Stati, il quale in molti casi tende a valori prossimi allo zero.
Le distorsioni, ampiamente dibattute anche in ambienti non strettamente legati al mondo professionale, riguardano sia il gettito dei vari Stati, eroso da tali pratiche ...
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