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Diniego di disapplicazione per le società di comodo non impugnabile

Su tale posizione, espressa dalla C.T. Reg. Milano, sembra attestarsi anche lo schema di DLgs. di revisione della disciplina degli interpelli

/ Luisa CORSO

Sabato, 11 luglio 2015

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Secondo la C.T. Reg. Milano 8 maggio 2015 n. 1919/42/15, il provvedimento di diniego dell’istanza di disapplicazione della normativa in tema di società non operative (art. 30 della L. 724/94), non rientra tra gli atti impugnabili dinanzi le Commissioni tributarie.

A conferma di tale impostazione, i giudici specificano che:
- il ricorso al giudice tributario è ammesso contro tutti gli atti che portino a conoscenza del contribuente una ben individuata pretesa impositiva, mentre il diniego di disapplicazione in esame non costituisce esercizio di un potere autoritativo diretto a far valere una pretesa erariale;
- il provvedimento in oggetto non configura neppure un diniego di agevolazione ex art. 19 comma 1 lett. h) del DLgs. 546/92, in quanto, per effetto della disapplicazione, il contribuente ...

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