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Per il rifornimento delle navi non imponibilità IVA estesa agli intermediari

Secondo la Corte Ue il passaggio della proprietà del carburante all’intermediario deve precedere il momento di rifornimento della nave

/ Emanuele GRECO

Venerdì, 4 settembre 2015

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Il regime di non imponibilità IVA previsto per le cessioni di beni destinati al rifornimento e delle navi adibite alla navigazione in alto mare può essere esteso, a determinate condizioni, anche alle forniture effettuate nei confronti di intermediari.
Il principio, rilevante per individuare il campo di applicazione dell’art. 8-bis del DPR 633/72, è stato affermato nella giornata di ieri, 3 settembre 2015, dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, nella sentenza relativa alla causa C-526/13, Fast Bunkering.

Il caso esaminato dai giudici europei riguarda una società lituana, fornitrice di carburante, che svolge l’attività di bunkeraggio di navi mercantili, destinate alla navigazione in alto mare.
La società effettua il rifornimento direttamente nei confronti delle navi, ma ...

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