Spetta la detrazione IVA per l’omessa registrazione delle fatture passive
Secondo la Cassazione l’omessa registrazione costituisce violazione formale non sanzionabile con il disconoscimento della detrazione
L’omessa registrazione delle fatture passive nei termini di cui all’art. 25 del DPR 633/72, in quanto violazione di carattere formale, non è sanzionabile con il disconoscimento del diritto alla detrazione dell’IVA a monte. Lo ha affermato la Corte di Cassazione nella sentenza n. 18924 depositata ieri, 24 settembre 2015, contravvenendo al proprio precedente orientamento.
Come rilevato dai giudici, infatti, il presupposto del diritto alla detrazione dell’IVA si fonda esclusivamente sul rispetto delle seguenti due condizioni:
- che l’imposta addebitata in rivalsa sia stata corrisposta da parte del cessionario o committente o, quanto meno, l’imposta sia divenuta esigibile;
- che il cessionario o committente abbia destinato i beni o servizi acquistati al fine di ...
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