Incentivi fiscali e nuove modalità di controllo per rilanciare il settore edilizio
Le proposte di Confindustria e ANCE in vista della legge di stabilità 2016 puntano su sostenibilità ed efficienza energetica
Martedì, 29 settembre 2015
Meno tasse per chi compra una casa nuova in classe energetica A o B ed esenzione dal pagamento dell’IMU, della TASI o della futura local tax fino al 2018, mentre per chi “rottama” un vecchio edificio pagamento in misura fissa delle imposte di registro, ipotecaria e catastale.
Sono alcune misure contenute nel pacchetto di proposte avanzate congiuntamente da Confindustria e dall’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE), in vista dei lavori parlamentari sulla legge di stabilità 2016.
Secondo dette associazioni di categoria, l’accoglimento delle proposte darebbe ossigeno a un settore strategico per la crescita italiana, quello edilizio, che tra il 2007 e il 2014 ha perso il 34% di investimenti e oltre il 30% di posti di lavoro. Insomma, puntualizzano le associazioni, ...
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