Tardiva dichiarazione sganciata dalle violazioni sui versamenti
Ma la Cassazione ritiene necessario ravvedere sia la tardività che le violazioni sui versamenti
Varie volte abbiamo messo in evidenza come, nel sistema tributario attualmente in vigore, di fatto non siano disciplinate le conseguenze sanzionatorie della dichiarazione tardiva, quindi presentata entro i canonici 90 giorni, spirati i quali essa diviene omessa ai sensi dell’art. 2 comma 7 del DPR 322/98 (per approfondimenti si veda l’apposito capitolo del Manuale Eutekne sulle sanzioni amministrative).
Sulla base degli artt. 1 e 5 del DLgs. 471/97 (che non parlano di sanzione applicabile per la dichiarazione trasmessa entro i 90 giorni), due sarebbero le soluzioni.
In forza del principio di tassatività, se nulla è previsto nulla può essere sanzionato, sicché entro il 29 dicembre il contribuente ben potrebbe presentare il modello UNICO 2015 senza pagare alcunché e, sul versante dichiarativo, ...
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