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IMPRESA

Compensi dei sindaci per due anni a rischio frazionamento del credito

Il Tribunale di Roma sottolinea che le attività del sindaco, per quanto relative ad annualità differenti, sono tutte correlate al medesimo incarico

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 25 novembre 2015

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Il Tribunale di Roma, nella sentenza del 3 settembre 2015, oltre a ribadire consolidati principi in tema di diritto al compenso dei sindaci, si sofferma su taluni ulteriori profili in materia che è bene tenere in debito conto, per quanto si tratti di aspetti che attengano maggiormente all’attività dell’avvocato chiamato ad assistere il sindaco nella sua pretesa.

Si sottolinea, innanzitutto, come la necessaria onerosità della carica di sindaco tenda a tutelare, a garanzia dei terzi e del mercato, l’autonomia, la serietà, l’indipendenza e l’obiettività della funzione di controllo (cfr. Cass. n. 7961/2009 e n. 14640/2008). Al riguardo rileva l’art. 2402 c.c., ai sensi del quale “la retribuzione annuale dei sindaci, se non è stabilita nello statuto, deve ...

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