Partecipazioni CFC da indicare in UNICO se manca l’interpello
L’obbligo non sussiste nei casi in cui la disciplina CFC sia stata applicata o sia stata ottenuta risposta favorevole all’interpello
Il nuovo regime CFC prevede, come “contropartita” del carattere facoltativo dell’interpello, l’obbligo di indicazione delle partecipazioni estere controllate in dichiarazione, nei casi previsti dalla legge che verranno di seguito richiamati. È stato conseguentemente disciplinato il regime sanzionatorio applicabile nelle ipotesi in cui il suddetto obbligo non sia rispettato.
Nello specifico, il comma 8-quater dell’art. 167 del TUIR, introdotto dall’art. 8 del DLgs. 147/2015, dispone, in capo al socio di controllo, l’obbligo di segnalare nella dichiarazione dei redditi la detenzione di partecipazioni in imprese estere controllate residenti o localizzate negli Stati o territori a fiscalità privilegiata, attualmente elencati dal DM 21 novembre 2001.
La norma ...
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