Nuovo ravvedimento al test del contenzioso pendente
La Regionale di Roma applica le novità della L. 190/2014 e cassa il disconoscimento dell’istituto
Gli operatori del diritto tributario sanno bene come, grazie alla L. 190/2014, a far data dal 1° gennaio 2015, il ravvedimento operoso, per i tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate, abbia subito un’importante modifica.
Prima, esso poteva avvenire solo entro il termine dell’anno o della presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta in cui la violazione era stata commessa, ed era sempre inibito dall’inizio del controllo fiscale, a prescindere da come questo si manifestasse (accesso sostanziale, invito a comparire, questionario...).
Invece, per effetto della L. 190/2014, il ravvedimento, da un lato, è ammesso sine die, fino a quando è notificato l’atto impositivo (accertamento, atto di contestazione della sanzione, cartella di pagamento) ...
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