Società di persone controllanti nel regime dell’IVA di gruppo
Secondo le Sezioni Unite la disciplina interna in materia delinea un ampio ambito soggettivo senza prevedere alcuna diretta esclusione
Con la sentenza n. 1915, depositata ieri, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha fornito chiarimenti in merito all’ambito soggettivo di applicazione del regime dell’IVA di gruppo previsto dall’art. 73 comma 3 del DPR 633/72, chiarendo che la procedura trova applicazione anche nel caso in cui la controllante sia una società di persone.
Con specifico riferimento all’ambito soggettivo del regime dell’IVA di gruppo le difficoltà interpretative nascono dal fatto che mentre l’art. 73 comma 3 del DPR 633/72 e il DM 13 dicembre 1979, che definisce le modalità operative di applicazione della norma, non escludono dal novero dei soggetti ammessi alla fruizione del particolare regime le società di persone, a livello interpretativo, la C.M. 28 febbraio 1986 n. 16 ha ...
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