ACCEDI
Giovedì, 26 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Possibile la rinuncia della domanda di insinuazione

/ Roberta VITALE

Sabato, 30 aprile 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la domanda di insinuazione i creditori fanno istanza di ammissione del proprio credito al passivo di un fallimento, ai fini del soddisfacimento sulla massa fallimentare, nell’ambito del procedimento regolato dagli artt. 92-103 L. fall. (RD 267/42), relativo all’accertamento del passivo e dei diritti reali mobiliari dei terzi.

In particolare, l’art. 93 L. fall. prescrive le modalità di presentazione della domanda di insinuazione al passivo, i termini, il contenuto e i soggetti legittimati.
L’art. 95 L. fall. attribuisce al curatore una fase preliminare di valutazione delle domande dei creditori con predisposizione del progetto di stato passivo.

L’art. 96 L. fall. regola la formazione ed esecutività dello stato passivo sulla base delle domande di insinuazione al ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU