Quadro RW per il titolare effettivo solo con partecipazioni in società estere
Si applica una disciplina che guarda alla sostanza per gli investimenti in Stati «black list»
Con l’introduzione della L. 97/2013, la disciplina sulla compilazione del quadro RW prevede che siano tenuti alla dichiarazione delle attività estere non soltanto i possessori “formali” delle stesse e i soggetti che ne hanno la disponibilità, ma anche coloro che possono esserne considerati i “titolari effettivi”.
In particolare, per il monitoraggio fiscale si applica la definizione contenuta nella normativa antiriciclaggio di cui all’art. 1 comma 2 lett. u) del DLgs. 231/2007, utilizzando questa normativa per individuare la nozione di titolare effettivo.
Pertanto, in caso di detenzione di attività estere per il tramite di società, la circ. Agenzia delle Entrate 23 dicembre 2013 n. 38 precisa che il contribuente che abbia una partecipazione rilevante come definita ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41