Per il 2015 disciplina CFC «ibrida» per Stati e per regimi
Confermata l’applicazione dell’art. 167 del TUIR se il regime speciale estero conduce ad una tassazione inferiore al 50% di quella italiana
Con la circolare n. 35 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha svolto un’analisi approfondita delle modifiche apportate a più riprese alla disciplina CFC negli ultimi due anni, soffermandosi in particolare su quelle recate dal DLgs. 147/2015 in materia di internazionalizzazione e su quelle, particolarmente complesse da coordinare con il sopravvenuto quadro normativo, della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016).
Completa l’analisi dell’Agenzia delle Entrate un esame delle misure “collaterali” alla disciplina CFC, ad essa legate a doppio filo dai presupposti applicativi, rappresentate dal regime dei dividendi e delle plusvalenze derivanti dal possesso, o dal realizzo, di partecipazioni in società residenti in Stati o territori a fiscalità privilegiata.
Una larga ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41