Domande di rimborso alla prova del legittimo affidamento
Le Entrate non possono, di punto in bianco, inasprire la documentazione richiesta per i rimborsi, a distanza di anni
Non possono essere irrogati sanzioni e interessi nei confronti del contribuente che si è uniformato ad indicazioni contenute in atti dell’Amministrazione finanziaria.
Detto principio, del c.d. “legittimo affidamento”, è contenuto nell’art. 10 della L. 212/2000, discendente direttamente dalla Costituzione e dai dogmi su cui si fonda il diritto comunitario, e ha una portata ampia, non circoscritta alle sanzioni e agli interessi moratori.
Bisogna focalizzare l’attenzione su un altro aspetto: la norma non parla solo di “indicazioni contenute in atti dell’Amministrazione finanziaria”, ma anche di situazioni in cui la condotta del contribuente, poi ritenuta errata dagli uffici, risulti posta in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a
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