I Comuni potranno avvalersi della nuova Agenzia Riscossione
Martedì, 8 novembre 2016
Via libera delle Commissioni Bilancio e Finanze all’emendamento dei relatori al Ddl. di conversione del DL 193/2016 che prevede che la nuova Agenzia Riscossione potrà occuparsi anche della riscossione per conto di Comuni e Province e delle loro società partecipate. La proposta di modifica era stata presentata nel corso della giornata al decreto fiscale collegato alla manovra.
Tra le altre novità finora approvate figurano anche maggiori risorse al cinema e più spazi per gli investimenti per i Comuni che accolgono i migranti, mentre i diritti tv della serie A per il 10% andranno alle giovanili e saranno gestiti direttamente dalla FIGC.
Nel vivo del provvedimento, però, si sta entrando solo ora, con l’esame delle proposte di modifica alle disposizioni di carattere fiscale. Sono infatti numerose le richieste di correzioni al capitolo relativo alla rottamazione delle cartelle: stando alle indiscrezioni, dopo i dovuti approfondimenti sul fronte delle coperture, l’intenzione di Governo e maggioranza sarebbe quella di venire incontro all’esigenza espressa da quasi tutti i gruppi di allungare la rateazione prevista per chi accetta la definizione agevolata. La “compensazione”, che consenta di mantenere il gettito atteso, potrebbe arrivare dall’inclusione nella rottamazione anche delle cartelle 2016. Una maggiore adesione potrebbe arrivare poi anche dall’ampliamento della rottamazione a tutti i Comuni.
Altro nodo ancora da sciogliere è quello dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, mentre sul fronte della chiusura dell’ente di riscossione, le criticità legate al passaggio dei dipendenti da Equitalia alla nuova Agenzia Riscossione dovrebbero essere risolte prevedendo che tale passaggio avvenga con una verifica delle competenze che consenta un’“idonea collocazione” nella riorganizzazione.
Le Commissioni Bilancio e Finanze della Camera si sono occupate, nel frattempo, anche di raddoppiare le risorse per il tax credit per il cinema, che aumenta per il 2016 di 60 milioni (anziché 30) e di concedere maggiori spazi finanziari ai sindaci che accolgono richiedenti protezione internazionale, che potranno fare più investimenti beneficiando di un allentamento del saldo di bilancio. Sono state approvate anche alcune correzioni proposte da Governo e relatori che, tra l’altro, rivedono alcuni tagli ai Ministeri della Salute e del MIT e introducono la vigilanza del MEF sul ripiano del debito della Campania nei confronti della locale società di gestione del trasporto ferroviario (Eav).
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