Via libera del Parlamento Ue allo scambio automatico di dati contro l’evasione fiscale
Il Parlamento europeo ha dato il via libera definitivo a un aggiornamento della direttiva 2011/16/EU che obbligherà le autorità fiscali dell’Ue a condividere automaticamente informazioni per tracciare i proprietari di conti bancari, con l’obiettivo di combattere l’evasione fiscale. Il Parlamento ha appoggiato la posizione del Consiglio con 590 voti a favore.
Gli Stati membri dovranno ora implementare la direttiva entro la fine del 2017.
Le nuove regole obbligheranno le autorità fiscali ad assumere responsabilità antiriciclaggio in tutti i Paesi dell’Ue, condividendo informazioni come il saldo dei conti correnti, i guadagni da interessi e i dividendi. Nella risoluzione approvata, il Parlamento sottolinea i legami tra riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo, crimine organizzato ed evasione fiscale, sottolineando la necessità di una cooperazione e di un coordinamento stretto tra i Paesi europei.
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