ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Inchiesta «fuorigioco» alla prova dei sequestri

Tre sentenze della terza sezione penale della Cassazione chiariscono taluni profili della misura cautelare disposta in relazione al profitto di reati tributari

/ Maurizio MEOLI

Sabato, 31 dicembre 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’inchiesta c.d. “fuorigioco”, che, per l’ennesima volta, ha investito il mondo del calcio, e della quale si è già dato conto su Eutekne.info (si veda “La nuova bufera sul calcio è penale tributaria” del 27 gennaio 2016), ha prodotto anche sequestri nei confronti dei soggetti coinvolti. Tali provvedimenti sono stati oggetto di ricorso in Cassazione, dando modo alla Suprema Corte, con tre sentenze “gemelle” (le nn. 54524, 54525 e 54526 del 22 dicembre), di ricapitolare i principali profili della suddetta misura cautelare reale – anche per equivalente e in funzione della successiva confisca – nell’ambito dei reati tributari.

Alla luce della sentenza delle Sezioni Unite n. 10561/2014 (c.d. sentenza “Gubert”), è sottolineato come ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU