Segnali positivi dagli indici di fiducia europei
Giornata negativa per le borse che patiscono le ultime decisioni di Trump su immigrazione e protezionismo; prosegue il trend rialzista sui tassi Usa e Ue
Gli indici di fiducia Pmi europei, quelli che si ottengono intervistando i direttori acquisti delle imprese, sono risultati migliori delle attese con alcuni sottoindici, come quello occupazionale, particolarmente incoraggianti (massimi da febbraio 2008), fornendo una chiara indicazione che le aziende si stanno espandendo a un tasso che non vedevamo dalla crisi finanziaria globale. Unica eccezione a questo quadro positivo è l’Ifo, che misura il clima di fiducia fra le imprese tedesche.
Sul fronte dell’inflazione, la novità è rappresentata dall’intervento della Bundesbank, che avvisa che l’inflazione tedesca in gennaio potrebbe salire al 2% dall’1,7% tendenziale di dicembre (1,1% quella europea). In realtà, dato di ieri, è salita all’1,9%.
Queste evidenze e quelle ...
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