Società semplici di mero godimento legittime
Per il Notariato e la recente giurisprudenza di merito le norme tributarie hanno portata sistematica
La possibilità per la società semplice di avere ad oggetto la gestione di patrimoni immobiliari o mobiliari – cosa frequente nella pratica – è da sempre al centro di un ampio dibattito.
Alla luce della normativa codicistica, tale possibilità risulta subordinata a precise condizioni, potendosi ricavare dall’esame della stessa:
- l’inammissibilità del ricorso alla società semplice – e, in generale, a qualsiasi società – per attività di mero godimento, atteso che, come stabilisce l’art. 2248 c.c., nell’ipotesi in cui più persone si limitino a godere di un bene, o di un complesso di beni, traendone i “frutti”, senza utilizzarlo per un’attività produttiva, la disciplina applicabile è quella della comunione (artt. 1100 ss. c.c. ), caratterizzata dalla prevalenza ...
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