Il Fondo di garanzia INPS interviene anche con contributi prescritti
Per la Cassazione, gli inadempimenti contributivi del datore non possono limitare i diritti dei lavoratori alle prestazioni
L’eventuale prescrizione dei contributi dovuti dal datore di lavoro per il finanziamento del Fondo di garanzia dell’INPS non può escludere il diritto del lavoratore a richiederne le prestazioni in caso di insolvenza datoriale.
Tale principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione con la recente pronuncia n. 15589/2017, che ha respinto il ricorso dell’INPS avverso una sentenza d’appello che lo aveva condannato a corrispondere a una lavoratrice le ultime tre mensilità e il TFR, il tutto a carico del Fondo di garanzia.
Sul punto, vale la pena di ricordare che il Fondo di garanzia in argomento è stato istituito con l’art. 2 della L. 297/82 con il compito originario di pagare il TFR in sostituzione del datore di lavoro insolvente.
In seguito, gli artt. 1 e 2 del ...
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