Carichi affidati entro il 31 dicembre 2016 compensabili con crediti pubblici
Dovrebbero rientrare non solo le cartelle e gli accertamenti esecutivi, ma anche le somme da rottamazione dei ruoli
Anche quest’anno sarà possibile compensare i debiti tributari e contributivi iscritti a ruolo o derivanti da accertamenti esecutivi con crediti vantati dai contribuenti nei confronti della P.A.
Poi, e questo è l’elemento di novità, come annunciato dal Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, la compensazione è estesa alle somme da rottamazione dei ruoli.
Al riguardo, sulla Gazzetta Ufficiale di ieri è stato pubblicato il decreto del MEF 9 agosto 2017, attuativo dell’art. 9-quater del DL 50/2017.
Il tutto ha origine dall’art. 12 comma 7-bis del DL 145/2013, che ha introdotto, nell’anno 2014, la possibilità di utilizzare in compensazione, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo, i crediti:
- maturati nei confronti della P.A.;
- relativi a somministrazioni, ...
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