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LAVORO & PREVIDENZA

Retribuzione media giornaliera «variabile» per l’indennità di malattia

Il calcolo viene effettuato in modo diverso a seconda che il lavoratore sia inquadrato come operaio o impiegato

/ Noemi SECCI

Lunedì, 25 settembre 2017

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I periodi di assenza per malattia e per maternità fanno parte dei cosiddetti “periodi tutelati”, ossia quei periodi durante i quali il dipendente, nonostante il rapporto di lavoro sia sospeso perché non può svolgere la prestazione lavorativa, ha comunque diritto alla retribuzione perché la causa della sua assenza, secondo la legge, è meritevole di tutela.
La retribuzione del lavoratore, nei periodi di malattia e di maternità, è riconosciuta nella maggior parte dei casi dall’INPS, che eroga le relative indennità.

Nello specifico, l’indennità per malattia dovuta dall’INPS è pari a una percentuale della retribuzione media giornaliera e normalmente non è dovuta nei primi tre giorni di assenza (c.d. periodo di carenza), è dovuta in misura pari al 50% sino al 20° giorno ...

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