Stampare solo le parti compilate dei dichiarativi sarebbe una vera semplificazione
Spettabile Redazione,
in questi giorni ho ingaggiato mio figlio, in pausa dagli studi universitari, per la stampa delle dichiarazioni fiscali.
Mi ha spiazzato quando, alla fine del lavoro, mi ha fatto osservare come, sbirciando di tanto in tanto il contenuto delle stampe che stava archiviando, vedeva per lo più moduli vuoti.
Effettivamente potremmo suggerire all’Agenzia delle Entrate di assumere qualche grafico in più, con il preciso obiettivo non tanto di abbellire le stampe, ma di renderle più concentrate.
Ai programmatori poi non dovrei spiegare io come nel 2017 non si possano inventare delle stampe a “blocchi” per le sole parti compilate e non come il quadro “S” di 5 o più pagine solo per indicare la “conservazione sostitutiva”. Troppo semplice? Ci sono altre priorità in questo momento?
A mio figlio ho risposto che c’è pure la conservazione sostitutiva; ma ho evitato di spiegargli che pochi la utilizzano in quanto la stampa su carta costa meno e si fa prima.
Proviamo a lanciare queste due proposte di vera semplificazione all’Agenzia delle Entrate?
Alberto Cobelli
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41