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Mercoledì, 27 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

L’interdizione delle lavoratrici madri scatta dalla data del provvedimento

Va adottato ogni qualvolta la prestazione lavorativa comporti lo stazionamento in piedi per metà dell’orario giornaliero

/ Giada GIANOLA

Giovedì, 10 luglio 2025

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Con la nota n. 5944, pubblicata ieri, l’Ispettorato del Lavoro ha fornito ai propri uffici alcuni chiarimenti per uniformare la loro attività nelle fasi di istruttoria e valutazione dei procedimenti volti all’emanazione dei provvedimenti di interdizione dal lavoro delle lavoratrici madri ante partum e post partum.

Il Capo II del DLgs. 151/2001 detta infatti le misure per la tutela della sicurezza e della salute delle lavoratrici durante il periodo di gravidanza e fino a 7 mesi di età del figlio, vietando, all’art. 7 commi 1 e 2, l’adibizione delle lavoratrici ai lavori indicati agli Allegati A e B del DLgs. stesso.

Nella nota si ricorda che l’istanza di interdizione è proponibile sia dal datore di lavoro sia dalla lavoratrice; se proposta dal datore, dovrà contenere ...

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