Calcolo della pensione in cumulo senza i contributi delle casse professionali
Solo i contributi versati alle gestioni facenti capo all’INPS contano per l’anzianità utile a determinare il sistema di calcolo, retributivo o misto
Il sistema di calcolo della pensione in cumulo, cioè ottenuta con la sommatoria dei contributi presenti in casse diverse, si determina considerando soltanto la contribuzione accreditata nelle gestioni INPS, e non nelle gestioni dei liberi professionisti.
Lo ha chiarito l’INPS con la recente circolare n. 140/2017, con cui sono state fornite le istruzioni per il cumulo gratuito a favore degli iscritti alle casse professionali.
Il cumulo dei contributi, istituito dall’art. 1 comma 239 della L. 228/2012 e poi esteso a un’ulteriore platea di beneficiari dalla L. 232/2016, consiste nella possibilità di sommare gratuitamente i contributi presenti in casse differenti ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia, anticipata (con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41