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La prova della data falsa nel testamento olografo grava su chi la contesta

L’assenza della data determina l’annullabilità del testamento, mentre la falsità non rileva, a meno che non influisca sulla spettanza dei beni ereditari

/ Antonino RUSSO

Lunedì, 13 novembre 2017

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Il testamento olografo è una forma speciale di scrittura privata, per la quale il legislatore richiede, ai sensi dell’art. 602 c.c., oltre alla sottoscrizione della parte, anche le formalità dell’autografia e della data.

In tale contesto, l’autografia e la sottoscrizione appaiono elementi necessari a valutare l’autenticità della scheda testamentaria e il suo collegamento al soggetto che l’ha redatta; il difetto di uno di questi requisiti produce la nullità del testamento ex art. 606 c.c., mentre l’assenza della data – a mente della stessa norma – comporta solo la possibilità di annullamento del testamento su istanza di chiunque vi abbia interesse, con la conseguenza che il testamento stesso produce comunque i suoi effetti fino alla sentenza costitutiva di

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